venerdì 21 aprile 2017

Primarie PD del 30 aprile, finalmente si riparte

Ancora pochi giorni e tesserati ed elettori di centrosinistra potranno votare per scegliere il prossimo segretario del Partito Democratico. Quello del 30 aprile è un voto molto importante, fondamentale perché si sceglie non solo una persona, ma una squadra con una ben precisa idea di futuro. Una squadra con un capitano che dovrà guidare la più grande forza progressista italiana.

Il Partito Democratico è al momento l’unica formazione politica italiana che crede nella partecipazione democratica reale e tangibile, e affida alle cittadine e ai cittadini la scelta del suo leader. E' una scelta di grande responsabilità ed è giusto che decisioni come questa non vengano prese con pochi click di un mouse, seduti davanti ad un computer, ma siano il frutto di una partecipazione la più larga possibile. 

Se pensiamo che ci sia ancora bisogno di un forte cambiamento e di rilanciare  un progetto politico riformatore popolare (ma non populista), facciamo la nostra scelta partecipando alle primarie del PD e votando per Matteo Renzi, Andrea Orlando e Michele Emiliano.

A Fiume Veneto il seggio sarà aperto presso il Palazzetto dello Sport, dalle 8 alle ore 20
Potranno votare i cittadini italiani e stranieri che abbiano compiuto 16 anni e che dichiarino "di riconoscersi nella proposta politica del Partito Democratico".

Per i giovani tra i 16 e i 18 anni, per gli studenti e i lavoratori fuori sede, per i cittadini UE residenti in Italia e per i cittadini di altri Paesi con permesso di soggiorno è obbligatorio però pre-registrarsi sul sito www.primariepd2017.it
La registrazione dev’essere effettuata entro le ore 12:00 di giovedì 27 aprile. Una volta effettuata va stampata la ricevuta dell’avvenuta registrazione online, da esibire al seggio prima del voto.

Per votare bisogna recarsi al seggio con un documento d'identità, la tessera elettorale o la registrazione online. Il voto si esprime tracciando un segno su una delle liste collegate al candidato segretario prescelto. Al momento del voto, per i non iscritti al PD, verrà richiesto un contributo minimo di 2 euro.

Domenica 30 aprile aspettiamo al seggio di Fiume Veneto tutti i concittadini che abbiano voglia di essere protagonisti attivi, e non solo spettatori inermi, del proprio futuro.

lunedì 3 aprile 2017

Consiglio Comunale 2: riproviamoci

Dopo mesi di basso profilo e a distanza di sole 2 settimane dall'ennesimo Consiglio Comunale Record (record di brevità e inutilità), finalmente si è svolto un Consiglio vivo e dibattuto, complici gli argomenti importanti all'ordine del giorno: il Bilancio 2017 e approvazione del Piano Illuminazione Pubblica. Peccato che -come accade spesso- la Giunta abbia presentato ai Consiglieri il materiale all'ultimo momento, e a rate, nonostante solo due settimane prima ci fosse stato un altro Consiglio con un ordine del giorno praticamente inesistente.
Abbiamo fatto osservare, per l'ennesima volta, sia in sede di Commissione che in Consiglio Comunale, come tale metodo di lavoro porti, per la fretta, a compiere solamente un lavoro di analisi parziale, che necessariamente richiederà uno sforzo ulteriore per porre rimedi in un secondo momento.

PRIC e IUC (luci ed ombre)
Niente scherzi... sono solo le sigle di Piano Regolatore Illuminazione Comunale e Imposta Unica Comunale.
Del primo abbiamo condiviso l'importanza e la necessità di riprogrammare il sistema di illuminazione del nostro Comune (basti pensare che anche quando la giunta si affidava alle lampade ai vapori di sodio, noi già suggerivamo -in linea con centinaia di comuni italiani- di investire sui LED). In fase di discussione in Commissione abbiamo proposto di aggiungere le indicazioni, per il prossimo futuro, di tutte quelle buone pratiche e di tutte le migliori tecnologie attualmente a disposizione. 
In particolare abbiamo proposto, principalmente, di differenziare l'illuminazione nelle diverse ore notturne e nelle diverse aree di traffico e di mettere come linea guida l'utilizzo della rete di illuminazione in abbinamento al traffico dati bidirezionale, come già avviene nelle realtà più virtuose.
Siamo ben consci delle difficoltà e dei costi di investimento ma riteniamo che le linee guida debbano fornire il più ampio spettro di possibilità al prossimo progettista che dovrà affrontare il tema. Dalla Giunta c'è stata una sostanziale apertura e ci è stato promesso che saranno tenute in debito conto le nostre proposte, tuttavia i tempi stretti non hanno permesso di inserirle nel documento presentato al Consiglio, ma l'inserimento verrà fatto prima della adozione del PRIC.
Nel frattempo quindi, i Consiglieri PD si sono fiduciosamente astenuti, memori del detto “pagare moneta, vedere cammello”.

TASSE
Le note dolenti arrivano con il Regolamento IUC che, tra le altre cose, definisce le categorie che hanno diritto alle detrazioni sulla tariffa di smaltimento dei rifiuti. Proprio qui, con le altre Opposizioni, abbiamo con forza sostenuto la necessità di operare con tempi più lunghi senza giungere frettolosamente ad un testo, che già adesso, pur essendo già stato approvato, richiede di essere corretto.
Purtroppo questa Giunta ha già mostrato come sia priva di un vero metodo di lavoro e come spesso giunga in affanno alle scadenze, portando a termine il lavoro in modo mediocre e insoddisfacente. 
Infatti ancora una volta si è arrivati a discutere il testo del Regolamento in fretta e furia, quando poteva benissimo essere anticipato di qualche settimana, se solo se ne avesse avuto la volontà politica.

LE VITTORIE DEL PD
Nonostante tutto, il PD fiumano in Consiglio è comunque riuscito a ottenere due importanti modifiche al Regolamento che ora riteniamo più equo rispetto alla