Riparte con una nuova energia l’attività del circolo PD di Fiume Veneto che domenica 2 febbraio durante l’Assemblea degli Iscritti ha rinnovato le cariche del Circolo e partecipato all’elezione dei rappresentanti provinciali e regionali. Apprezzato l'intervento del neo segretario provinciale Giuliano Cescutti, che ha delineato ai presenti i futuri impegni del PD in Provincia.
Giulio Pighin è il nuovo segretario del Circolo che con la lista “Cambiare Verso a Fiume Veneto” raccogliendo la maggioranza dei consensi degli iscritti. Architetto trentacinquenne, da poco papà, da anni impegnato nel volontariato e nel sociale, Pighin ha presentato una relazione programmatica che ha raccolto l’ampia maggioranza dei consensi fra gli iscritti.
“La voglia di fare e l’energia delle Primarie dello scorso 8 Dicembre devono essere motore di rilancio dell’azione politica anche per il nostro Circolo e per i prossimi anni a venire – ha sottolineato Pighin intervenendo all’Assemblea – massima apertura quindi e capacità di attrarre nuovi iscritti… Valorizzare da subito la presenza e le competenze di tutti, soprattutto dei giovani e di coloro che per lavoro o per passione sono vicini ai temi forti della politica (sociale, urbanistica, ambiente, cultura,...). Vogliamo dare l'occasione a ciascuno di essere responsabile di far fiorire nuovi dibattiti, di relazionare su temi caldi, di essere riferimento per informazioni e conoscenze”.
Non è mancato il ringraziamento al segretario uscente Stefano Castellarin, che con impegno ha traghettato il Circolo in un 2013 denso di accadimenti e il grazie alle molte persone che hanno lavorato con passione, con la capacità di confrontarsi lealmente e apertamente, che sono state combattive e positive anche nei momenti più difficili, come quando ad aprile 2013 le elezioni comunali sono state perse per un soffio.
Insieme con Pighin sono stati eletti anche il presidente Roberto Zanusso, il tesoriere Licio De Clara ed un nuovo Direttivo, anch’esso profondamente rinnovato rispetto al precedente, che a gennaio 2013 era rimasto improvvisamente privo della componente morettoniana che aveva lasciato il Circolo per seguire l’ex vice presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, approdato nel frattempo a Scelta Civica del prof. Monti.
“E’ evidente che all’interno del Circolo ci sono sensibilità diverse ed è quanto è emerso anche durante le primarie dell’8 dicembre che, comunque, hanno confermato anche a Fiume Veneto la forte vittoria di Renzi - conclude Pighin - da qui nasce la responsabilità di essere attori del cambiamento, come ci hanno chiesto e ci chiedono in molti. Per contribuire alla crescita della comunità fiumana sarà convocato con regolarità il Direttivo Allargato, vero cuore pulsante del Circolo e luogo di effettivo confronto e di decisione collettiva non solo degli iscritti ma anche dei simpatizzanti.
Da subito vogliamo liberare energie e indirizzarle verso i temi che ci stanno più a cuore, come quale tipo di sviluppo vogliamo per Fiume Veneto, l’attenzione alle nuove povertà, la gestione aperta e trasparente della cosa pubblica. C’è anche un obiettivo di lungo termine che è quello di ridare speranza alla politica e portare competenza e conoscenze in ogni campo della vita pubblica cominciando da vicino, dalla comunità nella quale viviamo”.
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