[GP] Il 2018 è terminato, a sorpresa, con uno strategico Consiglio Comunale convocato per il 27 dicembre! Pance piene, relax post-natalizio, occhi assonnati, menti annebbiate e già proiettate al Cenone del 31. Tutto va come deve andare, maggioranza avanti come un treno.
Ma dopo quel Consiglio noi siamo rimasti con una domanda: MA SERVE PROPRIO UN ALTRO PONTE SUL MORTOL... DA BEN 400.000 EURO?
Chi è che è andato sbandierando per anni elenchi di spese inutili, di opere prive di interesse per il cittadino-medio? Chi ha fatto per anni le pulci ai bilanci e ai programmi ora tira fuori una passerella pedonale da quasi mezzo-milione-di-euri!
Certo, è nel programma (come pure il presepevivente)... ma è proprio così indispensabile al paese di Fiume Veneto, ai suoi sparuti cicloamatori (già provati dall'affrontare le labirintiche piste ciclabili) o alle imprese o ai disoccupati in difficoltà?
Ora che la Regione-amica ci ha promesso questi soldini, li dobbiamo spendere a tutti i costi per un'opera di così dubbia utilità e di così dubbia priorità?
A Fiume non avevamo molto di cui vantarci; non abbiamo un teatro come Azzano o Casarsa o S.Vito, nè una piscina come Cordenons, nè un auditorium come ovunque... ma da oggi avremo una bellissima passerella in legno da 400milaeuro*!
(*manutenzione annuale esclusa)
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Novità nell'ultimo consiglio comunale: nell'elenco triennale delle opere, molte ovviamente già avviate dalla Giunta Vaccher come il completamento delle piste ciclabili e varie asfaltature, c'è anche un nuovo ponte ciclopedonale che collegherà la zona del Palazzetto dello Sport con il Mortol. Costo: 400.000 euro.
"Un investimento rilevante e secondo noi non urgente. Abbiamo chiesto più volte le motivazioni senza avere risposte chiare né in commissione né in consiglio comunale - sottolineano Annalisa Parpinelli e Diego Bozzo di Fiume Futura - il Vice Sindaco Corai ha parlato solo genericamente di una rivalutazione del Mortol senza maggiori dettagli. Un po' pochino, stante la portata dell’investimento.
Pensiamo ci voglia grande attenzione – soprattutto in questo periodo storico – sugli investimenti; per evitare sprechi di denaro pubblico l'uso dei luoghi va pensato e condiviso con i cittadini in una progettualità attenta. Se si vuole fare un nuovo ponte è indispensabile confrontarsi sulla viabilità, sul traffico di via Repubblica, sull'impatto dell'isola del Fiume e sul modo di incentivare l’uso di biciclette e pedibus. Ma di tutto questo non c'è traccia. Zero dialogo e tanta voglia di fare da soli, rispolverando anche i metodi della vecchia politica."
"La Giunta proclama un taglio delle tasse per centomila euro - prosegue Loris Padoani del Pd - ma per noi è giusto pensare anche ad aumentare i servizi spesso inesistenti per le famiglie. Abbiamo i nuovi locali mensa della scuola primaria di Fiume che rischieranno di venire usati solo un giorno alla settimana per una richiesta della Dirigenza Scolastica di cambio di orario che taglia un pomeriggio; è necessario andare incontro ai genitori che lavorano non tagliando i servizi ma aumentandoli, magari potenziando l'unico doposcuola del territorio gestito dall'Asilo di Fiume Veneto senza nessun contributo da parte dell'Amministrazione Comunale."
i Consiglieri Comunali di PD e Fiume Futura
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