Ieri l'assessore Sergio Bolzonello, pubblica su Facebook un intervento sugli OGM, argomento assai caldo nella nostra Regione, viste anche le continue sfide per la (sua) libertà del famoso Fidenato:
"Ieri sono giunte due notizie molto importanti per la nostra agricoltura: la prima è che il Ministero dello Sviluppo Economico ha comunicato che dall’Unione Europea non è giunta nessuna osservazione sullo schema di disegno di legge della Regione Friuli Venezia Giulia che dispone il divieto delle coltivazioni OGM su tutto il territorio regionale; la seconda è che il TAR regionale ha respinto la richiesta, avanzata da Giorgio Fidenato, di sospendere le ordinanze di rimozione della coltura di mais OGM in atto sui propri terreni.
Si tratta di una vittoria su tutta la linea, frutto di un’applicazione della legge che l’Amministrazione regionale ha sempre perseguito, intervenendo con propria iniziativa legislativa laddove si sono riscontrate lacune normative. Un importante passo in avanti nella tutela dell’alta qualità dell’agricoltura della nostra Regione."
Anche a Fiume Veneto il Partito Democratico sta portando avanti, sulla scia di quanto fatto a Tramonti di Sotto ed insieme all'on. Zanin, una iniziativa che punta a proteggere il nostro territorio comunale dalle coltivazioni cosiddette "OGM".
Essere contro gli OGM non è essere contro la scienza nè contro la ricerca di nuove soluzioni a malattie e fame nel mondo. Essere contro gli OGM per noi significa essere A FAVORE una agricoltura migliore, più rispettosa dei ritmi, dei suoli, delle tipicità, dei
tempi di semine e raccolti.
Almeno qui, almeno noi, possiamo essere promotori di un ritorno ad una agricoltura diversa -dopo gli anni dei pesticidi, dell'atrazina, dei concimi spinti- che punti a produrre cibo per l'Uomo e non solamente profitti.
Non saranno gli OGM a salvare il mondo, ma più probabilmente saranno queste sementi ad arricchire i bilanci di Monsanto & co., aziende famose di certo non per la loro filantropia...
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