La notizia è arrivata già nel pomeriggio da Trieste a mezzo fax, dall'avvocato incaricato di seguire la vicenda.
Nella giornata di ieri, martedì 8, Il TAR del Friuli Venezia Giulia ha dichiarato ammissibile il ricorso elettorale presentato da un cittadino fiumano a seguito dell'esito delle ultime elezioni comunali della scorsa primavera.
I giudici amministrativi hanno stabilito il controllo di 10 voti annullati al candidato sindaco della coalizione di centrosinistra Mauro Piva, oltre alla verifica del schede che risulterebbero mancanti alla sezione 7.
Ricordiamo che Piva era stato sconfitto per soli 7 voti da Christian Vaccher e molte erano state le schede considerate, per svariati motivi e dubbi, "nulle" in vari seggi del Comune.
Sull'accoglimento di questo ricorso, l'ex candidato del centrosinistra Piva, non ripone particolari aspettative se non una umana "curiosità" nel voler vedere verificato -visto il margine di vittoria di Vaccher- un risultato a dir poco esiguo.
I tempi di verifica delle schede saranno ovviamente "all'italiana" e passeranno mesi -nella più rosea delle previsioni- per avere un quadro definito dei risultati delle elezioni comunali a Fiume Veneto.
Nell'attesa nessuno resti col fiato sospeso -rischierebbe di svenire- nè con le mani in mano, perchè il quotidiano arrancare dell'Amministrazione merita una Opposizione all'altezza del suo compito di stimolo continuo a migliorare la vita nel paese e di ascolto delle esigenze di tutti i cittadini.