... continua il resoconto dell'ultimo Consiglio Comunale, visto dai banchi dell'opposizione, a cura dei nostri consiglieri.
BILANCIO 2013
Per la prima volta abbiamo anticipato i nostri commenti alla cronaca del
Consiglio del 30 giugno scorso, e ciò per un motivo molto semplice: i contenuti
sono sempre più poveri, a fronte di problemi sempre più urgenti.
In discussione nell’ultimo consiglio c'era un
argomento importante ovvero il Bilancio Consuntivo 2013; argomento talmente importante che non è
stata nemmeno convocata la Commissione Finanze ed il nostro capogruppo Piva ha
dovuto chiedere pressantemente tutti i documenti in pdf (risposta dell'ufficio: “ah, ma sono
disponibili la settimana prima in Municipio”) per poter informare adeguatamente
tutti i Consiglieri PD e prepararsi il Consiglio (n.d.r. abbiamo la "pessima" abitudine di leggere i documenti a supporto dei Consigli).
Alla fine, come già avevamo prospettato lo scorso anno, si è
rivelato un bilancio economico senza anima e senza prospettive. Un bilancio che
ha mostrato un debito pregresso sostanzialmente immutato di circa 22mln€ è
migliorato per il solo fatto che per la prima volta dopo anni non sono stati
accesi nuovi mutui. Economicamente un respiro, ma nella sostanza è lo specchio di un paese che
rimane fermo, senza nuovi investimenti.
Un bilancio che mostra di voler raggiungere un calo
dell’indebitamento con una sola azione chiara: non fare nulla, peggio non potrà
andare!
I revisori dei conti, nel dare parere favorevole al rendiconto,
segnalano in merito agli organismi partecipati (ATAP, ABL, Ambiente e Servizi,...) che essi devono trovare la loro ragione di esistenza in oggettive e riscontrabili
finalità di maggiore efficienza e