sabato 25 maggio 2013

riconteggio delle schede, il Pd deposita il ricorso


In merito alle notizie che riguardano la coalizione di centrosinistra a sostegno del candidato Mauro Piva, la stampa locale ha pubblicato in questi giorni alcuni articoli, di cui riportiamo il più significativo, che spiega in modo semplice questo atto necessario di ulteriore e definitivo controllo di una situazione che -in taluni rari casi- può non aver a fondo fotografato la realtà e la complessità effettiva del voto di aprile.
Quindi si tratterà di una azione prevista dalla Legge, che probabilmente servirà a mettere solo un sigillo definitivo al risultato che già conosciamo. Senza polemiche.
Ecco l'introduzione dell'articolo comparso sul Messaggero Veneto, per chi se lo fosse perso:
"il Partito democratico di Fiume Veneto ha depositato al Tribunale amministrativo regionale il ricorso finalizzato a ottenere il riconteggio delle schede delle recenti amministrative, in cui Christian Vaccher si è imposto per soli sette voti sul candidato del centrosinistra, Mauro Piva. Dopo avere annunciato, pochi giorni dopo il voto, l’intenzione di rivolgersi al Tar, il Pd è passato dalle parole ai fatti e ora attende di conoscere la decisione del Tar. «Si tratta di un atto dovuto: in considerazione dell’esiguo vantaggio che ha consentito a Vaccher di vincere le elezioni, ci è sembrato naturale chiedere il riconteggio delle schede – ha detto Piva –. Non crediamo che qualcuno possa avere agito in malafede, semplicemente, a fronte di migliaia di schede, potrebbe anche essere stato commesso qualche errore, in maniera involontaria».