venerdì 23 dicembre 2016

la chiusura di un anno

Con l'incontro di ieri sera, si conclude anche l'anno 2016 di attività del nostro Circolo PD di Fiume Veneto.
Quello che si conclude è stato un anno, se consideriamo sia la politica locale che quella regionale e nazionale, pieno di luci ed ombre
Iniziative interessanti (le molte riforme fatte dal Governo Renzi) e quasi rivoluzionarie (ci siamo già dimenticati la legge sulle unioni civili?), inframmezzate dall'assenza di progetto/visione politica dell'Amministrazione Locale in carica o dalla delusione per la riforma costituzionale sonoramente bocciata (un po' per non toccare la costituzione, ma soprattutto per dare una spallata al Governo).

Siamo stati qualche volta accusati -a livello locale- di non fare opposizione, questo perchè forse siamo troppo abituati ad una opposizione che strilla sui social e sui quotidiani, ma che poi in Consiglio Comunale e nelle Commissioni è assente o tace.

Abbiamo sempre ritenuto e riteniamo -memori di una sconfitta di 7 (sette) voti- di essere ben rappresentativi di una buona parte di Fiume Veneto, anche se questo lo ricordiamo solo noi e non quella Maggioranza che ci invita sui giornali a dialogare, ma poi latita o sfugge al confronto nei luoghi deputati alla gestione democratica della nostra comunità.

Da Gennaio riprenderemo a dibattere, fare proposte e presentare interrogazioni sui Temi Politici che più ci stanno a cuore in questo periodo, guardando alla comunità fiumana. 
... ovvero, senza essere esaustivi: viabilità e sicurezza (Piano del Traffico e interventi urgenti), pianificazione del territorio (piano organico per le piste ciclabili), situazione sociale e associazionismo (consulta delle associazioni, piano socio-assistenziale, migranti), ambiente (la gestione dell'Acqua e della Depurazione, la manutenzione e gestione degli spazi pubblici), cultura (gestione degli spazi e iniziative) ... in atteggiamento sempre disponibile ad un serio e rispettoso confronto.

Fatto questo assai sintetico bilancio, non resta che augurarci un 
BUON NATALE e BUON 2017

sabato 10 dicembre 2016

traffico e altro, sempre disponibili al confronto

Riprendiamo, dopo la pausa referendaria, a parlare di politica locale, che negli ultimi mesi non ha riservato alcuna sorpresa (positiva). La Giunta pare già entrata in letargo, in attesa della primavera.

Il PD fiumano, nella sua veste di "opposizione propositiva" sta continuamente incalzando la Giunta Vaccher sui temi della sicurezza (viabilità, ciclabili, amianto), del monitoraggio e dell'inclusione sociale (immigrati, Caritas, handicap, ludopatie) ... tanto per iniziare dai temi più emergenziali e per non infierire troppo su una Maggioranza con pochissime luci e molte ombre.

Alle critiche per gli interventi parziali sui punti pericolosi del traffico, soprattutto con riferimento a viale della Repubblica ed ad altri tratti dove la velocità è spesso troppo elevata, invece di rispondere nel merito, il Sindaco Vaccher solleva la questione "circonvallazione". E ne parla per l’ennesima volta esclusivamente sui giornali. Chiede soluzioni condivise auspicando la partecipazione delle minoranze: peccato che il Gruppo Consiliare del Partito Democratico abbia sempre dato la più ampia disponibilità a discutere con l' Amministrazione di questioni strategiche (non solo il traffico), in modo ufficiale, durante Consigli Comunali e Commissioni... e anche più informalmente. 
Appare del tutto strumentale l’uscita del Sindaco in quanto avevamo già dato pubblicamente piena disponibilità all’assessore Simonin per risolvere insieme i punti più critici della viabilità. A tale apertura non è però seguito alcunché.

Apprezziamo gli inviti, per quanto generici, che arrivano a mezzo stampa - sottolinea il capogruppo Dem Loris Padoani - ma purtroppo aspettiamo da tempo di ricevere appuntamenti veri, con luogo e orario, in cui avviare un confronto concreto sui problemi. Sulle proposte cui fa cenno il Sindaco Vaccher come la strada alternativa a viale della Repubblica con il centro di Fiume che diviene una sorta di salotto a cielo aperto, aspettiamo di capire di quali soluzioni urbanistiche si sta parlando e analizzarne vantaggi e criticità all’interno del Piano Generale del Traffico di cui abbiamo perso le tracce. E’ indispensabile “testare” alcune soluzioni prima di adottarle e naturalmente è molto importante spiegare anche alla cittadinanza il progetto complessivo e i possibili impatti. Dispiace infine che si invochi maggiore collaborazione sui giornali ma si convochino Consigli Comunali con ordini del giorno ristretti a pochissimi punti: nell’ultimo Consiglio del 30 novembre, tolte le interrogazioni presentate dalle minoranze, i punti da trattare erano soltanto due – conclude Padoani – e anche le Commissioni Consiliari, se si vuole davvero la condivisione, dovrebbero essere convocate con più frequenza per diventare il luogo dove si comunica costantemente e si apre il confronto per approfondire le tematiche più rilevanti. Ci spiace rilevare che questa Giunta sia molto attiva a parole sui giornali e poco invece nelle sedi istituzionali”.