mercoledì 18 gennaio 2017

velocissimi... (per mancanza di cose da fare)

Con l’ultimo Consiglio Comunale del 21 dicembre si è concluso il 2016, un anno che politicamente sarà difficile da ricordare, se non per qualche polemica sui profughi (ospitati senza l'assenso del Sindaco), per la sistemazione delle scuole (con finanziamenti statali e regionali), ma soprattutto per i molti annunci e per i buoni propositi di fine anno.

Alla seduta pubblica quattro soli argomenti all’ordine del giorno, di cui uno -una articolata interrogazione del consigliere Tonus sul servizio idrico integrato- viene subito rimandato al Consiglio seguente.
Gli altri tre punti (riqualificazione del contratto di affitto dell’azienda agricola Il Seme, l'atto di delega per la gestione dei Servizi Socio-Assistenziali per i disabili e l'approvazione del Regolamento Comunale di Contabilità) tutti piuttosto "tecnici" e specifici, tanto che hanno richiesto solo una breve trattazione ed un voto quasi scontato. 
Il tutto con una durata totale dell’intero Consiglio di soli 37 minuti! ... insomma un'altro bel record (negativo) per un'assemblea che dovrebbe dibattere su temi importanti per la Comunità locale.
Certo la durata non è fondamentale... ma è un buon indice del livello del dibattito che ogni assemblea democratica promuove e garantisce, e quindi della complessità dei temi proposti ai Consiglieri Comunali.

Il Gruppo Consiliare PD si augura che per il 2017 gli Ordini del Giorno del Consiglio Comunale siano decisamente più consistenti e che anche un più intenso lavoro venga svolto dalle Commissioni Consiliari. 
Inoltre i Consiglieri PD sottolineano la mancanza pressoché completa di un dibattito serio e approfondito sulle questioni più rilevanti del nostro Territorio, su questioni rilevanti e attuali di cui si sono perse le tracce: dalla Circonvallazione al Piano del Traffico e annesso dibattito sulla sicurezza stradale, dalla Variante al Piano Regolatore alle questioni relative all’acqua (pozzi artesiani, depurazione, bollette, infrazione europea,...).


“ Con una lettera abbiamo chiesto un incontro urgente al Sindaco perché per noi è importante affrontare queste tematiche presto ed è fondamentale che tutti diano un
contributo per dare le migliori soluzioni a problemi annosi e che non hanno colore politico ma riguardano il futuro di Fiume Veneto – sottolinea il Capogruppo PD Loris Padoani, che aggiunge – ... bisogna avere il coraggio della responsabilità e, dati reali alla mano, dialogare e permettere il confronto delle idee, anche con le opposizioni e tutta la cittadinanza”.

Staremo a vedere se quest'altro messaggio verrà accolto oppure di fatto ignorato come i precedenti...

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